Grispelle calabresi: vere leccornie di Calabria. La RICETTA.

Le grispelle o cullurielli sono un fritto calabrese molto antico che si prepara nei giorni di festa, sia l’8 Dicembre giorno dell Immacolata, sia il giorno di San Martino in molteplici zone della Calabria.

Si tratta di ciambelline fatte con farina e patate lesse, che vengono fatte lievitare per poi essere fritte.

 Ingredienti:


-500g di patate lesse

-1kg di farina circa

-1 cubetto di lievito di birra

-acqua tiepida quanto basta per ottenere un impasto morbido.

 

Bollite le patate con tutta la buccia, sbucciatele e passatele nello schiacciapatate.

Sul piano di lavoro aggiungete la farina, il sale ed il cubetto di lievito sciolto in acqua.
Impastate bene il tutto e lasciate lievitare per circa un oretta e mezza.

Quando l’impasto sarà raddoppiato di volume, lavorando con le mani cercate di formare delle listarelle da cui ricaverete le varie ciambelline.

A piacimento è possibile  sbizzarrirsi in qualsiasi altra forma. 

Mettete sul fuoco una pentola dai bordi alti e ponete a riscaldare abbondante olio. In un piattino a parte mettete qualche cucchiaio di olio dove vi ungerete le mani di volta in volta.

Prendendo direttamente con le mani la pasta lievitata dalla terrina formate dei bastoncini abbastanza grossi e buttateli nell’olio caldo, rigirandoli di tanto in tanto finché saranno dorati all’esterno.

Poi tirateli su e lasciateli sgocciolare per qualche minuto su carta assorbente. Per questa fase della frittura è opportuno essere in due.

Una volta fritte, le ciambelline vengono gustate ancora calde, come antipasto, con un bicchiere dei pregiati vini rossi del territorio, per esempio il Cirò, armonico e vellutato, o il San Vito di Luzzi, più secco e delicato.

Accompagnano anche i salumi tipici della regione, dal capocollo alla soppressata, dalla pancetta alla piccante spianata dalla forma schiacciata.

 

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