Il carabiniere lo porta in ospedale e poco dopo va a sincerarsi delle sue condizioni:
“A cinè”, dice il carabiniere, “devi dirlo che non l’ho fatto apposta e che te hai frenato al’improvviso, sennò m’arestano!”.
Il cinese risponde con voce debole “Suguy mojo aye”.
“Cosa hai detto cinè, non ti capisco!”.
“Suguy mojo aye” replica ancora il cinese con voce sempre più flebile, che un attimo dopo muore.
Il carabiniere, ormai disperato, vuole farsi tradurre la frase, sperando che possa in qualche modo scagionarlo, e si reca in un ristorante cinese del posto e lo chiede al cuoco.
Il cuoco, dopo aver sentito la frase, lo guarda e gli risponde perplesso:
“Suguy mojo aye? Stlana flase davvelo.”
Significa “togli piede da tubo mio ossigeno !!”