La vittima morì dopo alcuni giorni a causa delle gravi ferite. Gli accertamenti, supportati da intercettazioni telefoniche e ambientali, hanno consentito di ricostruire la vicenda.
Le indagini dei Carabinieri, partirono dopo l’incidente stradale, avvenuto sulla provinciale Adelfia-Cassano delle Murge il 5 ottobre 2016.
I militari trovarono sul posto, il conducente della Fiat Punto responsabile del sinistro, il quale riferì di aver investito un pedone che aveva improvvisamente attraversato la strada.
Gli arrestati sono Anna Masciopinto, suocera della vittima, il fratello della Masciopinto, Vito D’Addabbo, che guidava l’auto che uccise il 24enne e il pregiudicato Rocco Caringella.
Ad organizzare il finto incidente sarebbe stato Caringella, con precedenti specifici per truffe, insieme con la donna. ↓