Il 66enne vicino di casa di una famiglia residente in provincia di La Spezia si è rivelato un orco, che palpeggiava e violentava la piccola.
Le violenze si sono protratte dall’estate 2018 al febbraio 2019. Un giorno, la madre si sarebbe accorta che nelle mutandine della figlia c’erano delle grosse macchie di sangue.
A quanto pare la donna avrebbe chiesto alla figlia se avesse avuto un incidente o si fosse fatta male, e la piccola avrebbe detto, che era stato il “nonno” a farle del male, palpeggiandola e penetrandola probabilmente con le dita.
La sentenza lo ha condannato un mese fa a 5 anni di reclusione, divieto di avvicinamento a luoghi frequentati da minori ed a dare alla famiglia una somma di 30mila euro. ↓