Ad affermarlo il ministro degli Esteri, Luigi Di Maio, in un’intervista al “Corriere della Sera”.
“La questione degli sbarchi, unita al rischio sanitario con la pandemia è un tema di sicurezza nazionale.
Quanto accaduto a Caltanissetta e a Porto Empedocle deve far pensare, i cittadini chiedono giustamente delle risposte e il dovere di uno Stato è darle quelle risposte.
“C’è una fase di instabilità politica in Tunisia che sta alimentando gli arrivi – aggiunge – non dobbiamo pensare a come fermare gli sbarchi, ma a come bloccare le partenze.
La Tunisia è un Paese sicuro e chi parte per l’Italia viene rimpatriato. Non sarà regolarizzato nessuno”. ↓