Tutto è iniziato quando Sarah ha iniziato a manifestare sintomi di raffreddore: inizialmente lievi si sono poi intensificati, spingendo la madre a portarla in laboratorio per effettuare il tampone, risultato poi positivo.
Nei giorni successivi la 18enne, ricoverata in ospedale ha iniziato a peggiorare, manifestando vomito, brividi e dolori muscolari, morendo nel giorno di Santo Stefano. (continua)↓
Sua madre Deborah ha spiegato le complicanze che l’hanno portata alla morte: “È andata in arresto cardiaco, ha avuto un’emorragia cerebrale e i reni deteriorati, le ha mangiato tutto. La famiglia americana ha lanciato un appello a tutti: “Prendete sul serio questo virus”.